COVID-19: chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale per le vie respiratorie
Considerata la situazione COVID-19 e il susseguirsi di richieste di informazioni pervenuteci in merito alla scelta e al corretto utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) per le Vie Respiratorie, abbiamo ritenuto utile e opportuno effettuare dei chiarimenti su tale argomento.
Premettiamo che i DPI rappresentano una ulteriore misura di rafforzo che può essere adottata, ma diventano una misura necessaria laddove non è possibile seguire i Protocolli di Sicurezza Anti-Contagio (p.e. rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, mettere a disposizione mezzi di detersione, etc..).
Quali sono i tipi di DPI per le Vie Respiratorie utilizzati per la lotta alla malattia COVID-19?
- MASCHERINE MEDICALI O CHIRURGICHE normalmente non rientrano nella classificazione dei "Dispositivi di Protezione Individuale" in quanto sono "Dispositivi Medicali". Tali mascherine hanno però ricevuto dal Decreto-Legge 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. "Decreto Cura Italia") lo Status di DPI fino al termine dell'Emergenza COVID-19 per i lavoratori che, nello svolgimento della loro attività , sono oggettivamente impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro. Esse sono progettate per fornire soprattutto una protezione nei confronti della diffusione all'esterno, bloccando le goccioline di secrezioni respiratorie (cosiddette droplets) emesse dalle persone malate. Tali mascherine possono essere quindi utilizzate se si lavora a stretto contatto con persone sconosciute ma comunque asintomatiche, purché esse le indossino a loro volta. Difatti da sole NON garantiscono alcuna protezione nei confronti di aerosol fini che potrebbero contenere particelle infettanti di piccolissime dimensioni come i virus.
Le mascherine chirurgiche, secondo la norma UNI EN 14683, sono distinte in tre categorie in base all'efficienza della filtrazione batterica (BFE):
o TYPE I (efficienza di filtrazione batterica ⊇95%)
o TYPE II (efficienza di filtrazione batterica ⊇98%)
o TYPE IIR (efficienza di filtrazione batterica ⊇98% con resistenza meccanica agli spruzzi) - MASCHERE FACCIALI FILTRANTI FFP rientrano nella classificazione di "Dispositivi di Protezione Individuale" e presentano la marcatura CE. Tali maschere sono classificate in relazione alla loro efficienza filtrante in:
o FFP1: è dotata di un'efficienza filtrante dell'80%, non è raccomandata per agenti patogeni che si trasmettono per via aerea e hanno quindi un grado di protezione INSUFFICIENTE nei confronti del virus COVID-19.
o FFP2: è dotata di un'efficienza filtrante del 95%, deve essere utilizzata da operatori sanitari che assistono individui infetti o potenzialmente infetti.
o FFP3: è dotata di un'efficienza filtrante del 98%, deve essere utilizzata da operatori sanitari che assistono individui infetti o potenzialmente infetti soprattutto durante manovre che generano aerosol.
Che DPI per le Vie Respiratorie indossare nel contesto lavorativo?
A tal proposito l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha messo a disposizione delle Linee Guida riguardanti l'utilizzo di dispositivi di protezione individuale per la malattia COVID-19 nelle attività sanitarie e sociosanitarie. Tali Linee Guida sono state successivamente riprese dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e condivise nel "rapporto ISS COVID-19" (scaricabile cliccando qui). Nell'elenco sottostante vengono riportati i DPI raccomandati per la prevenzione del contagio da COVID-19 per contesto lavorativo e destinatari dell'indicazione.
- Per operatori sanitari che prestano assistenza DIRETTA a pazienti COVID-19 (senza procedure che generano aerosol o senza esecuzione di tamponi oro/rinofaringeo o in contesti assistenziali ove  non vengono concentrati numerosi pazienti COVID-19 ) è sufficiente l'utilizzo di mascherina chirurgica a condizione che il paziente indossi a sua volta una mascherina chirurgica.
- Per operatori sanitari che prestano assistenza DIRETTA a pazienti COVID-19 eseguendo procedure che generano aerosol o eseguono tamponi oro/rinofaringei o in contesti assistenziali ove vengono concentrati numerosi pazienti COVID-19 se sottoposti o meno a CPAP/NIV, è necessario l'utilizzo di maschera facciale filtrante FFP2 o FFP3 (consigliata quest'ultima).
- Per visitatori che accedono in stanze con pazienti COVID-19 è SUFFICIENTE l'utilizzo di mascherina chirurgica a condizione che i pazienti visitati indossino a loro volta una mascherina chirurgica.
- Per gli altri lavoratori sanitari che NON sono a contatto con pazienti COVID-19 NON sono necessari DPI se mantenuta una distanza dagli utenti di almeno 1 metro.
Per quanto concerne il contesto lavorativo NON sanitario ci si attiene a quanto previsto dal "Protocollo Condiviso di regolazione delle misure per il contrasto della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro" del 14 marzo 2020 oltre comunque a quanto sancito dal DPCM 11-03-2020. Nello specifico ove il lavoro impone di operare a distanza interpersonale minore di 1 metro, se rispettati i protocolli di sicurezza anti-contagio e in ipotetica presenza di personale asintomatico, è SUFFICIENTE indossare delle mascherine chirurgiche.
Si tiene a sensibilizzare tutti i lettori che, data la situazione di emergenza nell'approvvigionamento di DPI, i facciali filtranti FFP3 sono da preservarsi per l'uso prioritario degli operatori sanitari.
Per la popolazione in generale, come ribadito più volte dall'Organizzazione Mondiale della Sanità , è raccomandato indossare una mascherina chirurgica solo se si sospetta di aver contratto il COVID-19 e/o si presentano sintomi quali tosse o starnuti, oppure se ci si sta prendendo cura di famigliare con sospetta infezione purché lui indossi a sua volta una mascherina chirurgica.
Come devono essere indossati tali DPI?
Viene riportata la sequenza di operazioni da eseguire per indossare le mascherine, tali informazioni sono comunque reperibili sul sito ufficiale del Ministero della Salute.
- Prima di indossare la mascherina, lavati accuratamente le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica
- Posiziona la mascherina al di sopra del naso (eventualmente facendola passare sotto le lenti degli occhiali) e fai passare i due elastici dietro le orecchie, assicurandosi di coprire bene naso, bocca e mento
- Quando diventa umida, sostituiscila con una nuova e non riutilizzarla (infatti sono maschere mono-uso)
- Togli la mascherina prendendola dall'elastico e non toccare la parte anteriore della mascherina; gettala immediatamente in un sacchetto chiuso e lavati le mani
Le immagini che spiegano la sequenza sopra riportata sono visualizzabili cliccando qui
Le mascherine utilizzate da personale sanitario (ospedale/ambulatori) costituiscono un rifiuto sanitario e come tale deve essere smaltito correttamente tenendo conto di tutte le accortezze del caso.
 Per informazioni potete contattare il Dott. Andrea Balduzzi via mail all'indirizzo andrea.balduzzi@prosalute.net e al numero +39 3666437567
Trento, 19 marzo 2020
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